Una volta erano le classiche brochure patinate a presentare l’azienda in modo professionale, usate soprattutto a fiere ed eventi: tanto costose, quanto statiche, si sono rivelate spesso inadatte a seguire l’evoluzione dell’azienda nel tempo. Oggi invece esiste un modo più coinvolgente ed efficace per le aziende per presentare se stesse, il proprio lavoro e i propri prodotti: il video. La potenza comunicativa (viralità) di un video è riassunta da questo dato: un video pubblicato su internet viene condiviso 12 volte in più rispetto ad un semplice post! La sua forza è quella di essere incisivo, con un’alta potenzialità comunicativa ed emotivamente coinvolgente: sempre più aziende se ne stanno accorgendo e scelgono di girare video aziendali da inserire nella loro strategia di marketing. Quando siamo nell’ambito del business, poi, i video sono in grado di rendere ‘più umana’ un’azienda o un brand altrimenti percepiti come freddi e automatizzati.
Ma i video aziendali funzionano solo sul web? Certo, il web ne potenzia la capacità virale e possono essere usati come contenuto di campagna promozionali legate al brand o inseriti nel sito dell’azienda come presentazione, ma i video aziendali ben si prestano anche per essere proiettati in loop durante fiere o mostrati durante eventi.
Le tendenze
Quali sono le tendenze del video marketing? Il suo sviluppo non potrà che essere in crescita: basta pensare che su YouTube, la piattaforma di video marketing più visitata al mondo, gli internauti trascorrono circa 6 miliardi di ore al mese. Addirittura, secondo l’articolo del Washington Post ‘i video si stanno mangiando il web’ ed entro cinque anni l’80% dei contenuti fruiti in rete saranno esclusivamente di questo tipo. Come si stanno muovendo le aziende? In ambito aziendale, l’infografica pubblicata da d4b dimostra come ben il 96% delle aziende B2B nel 2016 userà i video come parte integrante della propria strategia di marketing online; i settori che più utilizzano il video marketing sono le aziende software, le agenzie di marketing e quelle legate all’ambito educativo, ma anche il settore salute e del no profit sfruttano le potenzialità dei video online.
Il video marketing: tanti buoni motivi per farlo
Tra le ragioni più dirette quella della promozione della vostra immagine aziendale e dei prodotti in maniera veloce ed accattivante; indirettamente l’aumento della riconoscibilità del brand aziendale e quindi l’ottimizzazione del brand positioning. Se il video marketing è supportato da una buona strategia, diventa anche il mezzo per aumentare le visite di utenti profilati sul vostro sito web che, di conseguenza, con buona probabilità possono trasformarsi da semplici visitatori a potenziali clienti. Come ogni azione di marketing va però attentamente progettata, tenendo in considerazione obiettivi e target. Vediamo insieme come farlo al meglio.
Consigli per migliorare la vostra video strategy
È un dato di fatto: il nostro cervello elabora più velocemente immagini e filmati rispetto a contenuti testuali ed è per questo che anche i video rimangono molto più impressi nella memoria di chi li vede: ecco perché è meglio saper sfruttare al massimo le potenzialità offerte dai video, tenendo a mente alcuni elementi chiave che possono assicurare il raggiungimento di risultati soddisfacenti e una crescita del vostro business. Come analizzato in questo articolo di tech.co, ci sono almeno cinque consigli da seguire per migliorare la vostra video strategy:
- I video brevi sono meglio: Gli esseri umani hanno una capacità di attenzione molto bassa: siamo sommersi da un costante flusso di informazioni e riusciamo a selezionare quello che veramente riesce a colpirci in un attimo, catturando la nostra attenzione. I nostri cervelli sono progettati per comprendere meglio le idee quando sono presentate in piccole cifre, paragrafi semplici e immagini: è per questo che è meglio realizzare video brevi, per non rischiare di perdere l’attenzione dell’utente
- Raccontate la vostra storia: Le persone hanno bisogno di storie: storie per sognare, storie per sentirsi meno soli, storie da condividere, storie per emozionarsi. Ecco perché la vera differenza nel business, al giorno d’oggi, la fa chi riesce a instaurare un rapporto anche umano col proprio cliente. Realizzare un video aziendale meno istituzionale, raccontando in maniera anche divertente la vita in ufficio oppure un video in cui a parlare siano i dipendenti stessi, vi aiuterà in questo scopo. Seguite l’esempio dei brands più famosi: sanno realizzare video aziendali divertenti ma anche emozionanti che in pochi minuti raccontano delle storie che aiutano a far ricordare sia il brand che il prodotto.
- Call to action: Non dimenticate di inserire nella parte finale del video aziendale una slide contenente l’invito a compiere una determiata azione, che riesca a convertire le visite in azioni concrete. Servirà anche come strumento di monitoraggio per valutare l’andamento della tua video strategy. Una buona idea potrebbe essere anche quella di inserire un codice sconto da inserire sul sito, che appare solo al termine della visione del video: in questo modo porterete traffico sul sito e allo stesso tempo potrete monitorare le conversioni della vostra azione di marketing.
- Ottimizzare i video per facilitarne la ricerca: questo vale soprattutto se usi You Tube: questo è un vero e proprio motore di ricerca ed è quindi necessario che il proprio video sia trovato con facilità dagli utenti: Anna Covone nel suo articolo offre una guida dettagliata su come essere visibili su questo canale.
Se anche voi avete capito l’importanza di iniziare fin da subito una strategia di Video Marketing, vi affiancheremo per crearne una strategia vincente: grazie alla nostra esperienza, sapremo consigliarvi il modo migliore per raggiungere i vostri obiettivi.