Che ogni azienda, piccola o grande che sia, oggi debba avere un sito web è fuori discussione. Essere presenti online significa esistere, avere uno spazio in cui poter raccontare la propria storia, quello che la propria azienda fa. Ma quali caratteristiche deve avere un sito per essere davvero vincente? Partiamo da una precisazione: vincente significa che è in grado di rendere giustizia alla vostra immagine aziendale, che ne trasmette i valori profondi e che è in grado di spingere l’utente a contattarvi per sapere di più sui vostri prodotti o servizi. Se il vostro sito non è in grado di comunicare questo, o peggio, trasmette una sensazione di confusione o di trascuratezza, il vostro potenziale cliente potrebbe farsi in pochi secondi una cattiva opinione di voi e desistere immediatamente dal contattarvi. Vediamo quindi le caratteristiche imprescindibili per avere una presenza aziendale online coerente e di valore.
Usabilità
Si può spiegare questo termine con ‘sviluppato pensando a chi lo dovrà usare’. Un sito web può essere accattivante graficamente, d’impatto, ma se non è strutturato per fornire facilmente le informazioni che richiede il potenziale cliente, perderà buona parte del suo valore. È quindi prioritario pensare e tener “sempre” presente l’esperienza utente come obiettivo cardine durante tutto il processo di progettazione e realizzazione di un sito web: questo risulta davvero vincente tanto più è maggiore la qualità della sua esperienza, intesa come semplicità, chiarezza, facilità di apprendimento e velocità nella navigazione. Chiedetevi dunque se gli utenti che navigano il vostro sito riescono ad accedere facilmente alle informazioni di cui hanno bisogno: questo è il primo passo per riuscire a far loro compiere l’azione che vi siete prefissati.
Contenuti rilevanti
Le persone quando navigano in rete cercano soprattutto contenuti rilevanti, ovvero in grado di soddisfare i loro bisogni: rilevante è proprio un contenuto (testo, immagine, video o audio che sia) creato per un determinato fine, ideato appositamente per soddisfare bisogni, desideri e necessità dell’utente. Le persone usano infatti Internet per trovare informazioni, prodotti, servizi, notizie: quando trovano in un sito quello che stanno cercando ci restano e molto spesso ci ritornano, mentre abbandonano a gran velocità un sito che non è in grado di comunicare in modo chiaro, esaustivo e approfondito. Ecco perchè il primo passo è avere ben chiaro di che cosa ha bisogno il vostro potenziale cliente e, di conseguenza, progettare e aggiornare testi e tutti i contenuti del vostro sito in base al suo modo di pensare. In altre parole, dovete proprio mettervi nei suoi panni.
La conseguenza più felice di questa azione sarà ottenere un buon posizionamento su Google, facendo comparire il vostro sito web tra le prime posizioni dei risultati quando un utente sta cercando proprio quello che avete da offrire. Google premia infatti l’autorevolezza di una fonte: competenza, autorevolezza e affidabilità di un sito web sono infatti gli elementi premianti per Google, a cui viene attribuita una posizione più rilevante, in quanto considerato di maggiore qualità. Si tratta di una vera e propria catena: contenuti aggiornati, approfonditi e ben scritti saranno premiati da Google e quindi più facilmente trovabili da chi naviga in rete; una volta che l’utente vi avrà trovato, si fermerà molto più tempo sul sito stesso, che vedrà diminuire la frequenza di rimbalzo (bounce rate), altro parametro che Google considera maggiormente tra i dati a propria disposizione sulla user experience per determinare se un sito merita di essere indicizzato in top ranking.
Responsive design
Ormai è storia: dall’Aprile dello scorso anno Google ha iniziato a favorire i siti web con design reponsive, ovvero in grado di adattarsi automaticamente agli schermi dei diversi device. Da quando è entrato in vigore il nuovo algoritmo (Mobilegeddon), il motore di ricerca più famoso ha cominciato a valorizzare chi ha la versione mobile di un sito, penalizzando invece quelli con la sola versione desktop che su cellulare perdono in rapidità di caricamento e usabilità. Ma anche in questo caso, prima di pensare a Google, pensate ai vostri clienti: non hanno ormai (quasi) tutti uno smartphone in tasca? Se volete che il vostro sito sia davvero vincente, che raggiunga l’obiettivo per cui è stato creato, dovete tenere a mente che le ricerche da mobile ormai superano quelle da desktop in tutto il mondo.
Contatti e conversioni
Ora che l’utente vi ha trovato in rete e ha trovato interessanti i vostri prodotti o servizi, l’ultimo passo che deve compiere è contattarvi: solo così potrete avere la speranza di convertire un contatto in una possibile trattativa commerciale e trasformare quello che è un prospect in un cliente. Ma quanto è facile contattarvi? Avete verificato che i riferimenti aziendali, telefono e email siano ben in vista o “a portata di click”? Un sito web aziendale, in effetti, va pensato prima di tutto come uno strumento utile a chi vuole mettersi in contatto con voi: diventa quindi fondamentale facilitare questo compito il più possibile. Controllate quindi che i vostri indirizzi e recapiti siano trovabili in modo diretto e immediato: metteteli a piedipagina in tutte le pagine, e abbiate cura che ci sia una voce di menu / link / pulsante che porti inequivocabilmente a una pagina con le informazioni “Contatti”, “Dove siamo”, “Come trovarci” : solo così il vostro sito web avrà svolto la sua reale funzionalità, ovvero sarà riuscito ad attuare la conversione, mettendovi in contatto con chi ha realmente bisogno di voi.